I consumatori che acquistano online sono si attenti ai prezzi, ma più di tutto amano la consegna veloce e ad e-commerce, marketpalce e servizi di spedizione non resta che adeguarsi alle esigenze del cliente.
Oggi a Milano (31-05-2018), in occasione del Netcomm Forum, la più importante manifestazione per l’e-commerce e il digital retail, Poste Italiane ha lanciato la propria strategia e alcuni nuovi servizi, lanciando un progetto chiamato “Postino 4.0”.
Poste Italiane vuole rivoluzionare il mondo delle spedizioni pacchi e sta già mettendo in atto questo sistema, dove i postini saranno operativi tutti i giorni, sabato e domenica inclusi, fino a sera. A Milano 1 centro di Poste su 4 ha già adottato il nuovo modello, al pari di Torino e Roma.
I portalettere consegnano pacchi fino a 5 chili, ovvero l’85% delle spedizioni da e-commerce, e il servizio varia a Milano e nelle altre aree metropolitane in base alla densità di popolazione e aziende
Sul territorio nazionale i centri “4.0” oggi sono 71 e coprono 500 comuni in 10 regioni. Entro giugno il progetto sarà esteso gradualmente in tutte le regioni italiane e andrà avanti per tutto il 2018 e il 2019. Inoltre, nei primi tre mesi del 2018, le spedizioni di pacchi in Italia sono aumentate del 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Se nel 2015 sono stati consegnati 5 milioni di pacchi, 15 milioni nel 2016 e 35 milioni nel 2017, Poste Italiane conta di spedire 50 milioni di pacchi nel 2018 per poi arrivare a 100 milioni nel 2022.
L’obiettivo è ben chiaro: esaudire le richieste di consegna veloce dei clienti, supportare e-commerce e imprese che vendono su internet per spedire (e ricevere) pacchi in tempi sempre più brevi e, ultimo ma non ultimo, tenere il passo di agguerriti concorrenti.
Inoltre, con «Scegli Tu», l’acquirente sceglie dove, quando e con che modalità ricevere il prodotto acquistato online. Il servizio «Punto Poste» invece prevede il progressivo ampliamento del network di punti di consegna e di reso che si vanno ad aggiungere ai circa 12.800 uffici postali sparsi in tutta Italia. Grazie all’intesa raggiunta, le tabaccherie italiane faranno parte della nuova rete di accesso ai servizi per l’e-commerce: si potranno ritirare i pacchi, consegnare i resi ed effettuare spedizioni prepagate o preaffrancate. L’accordo tra Poste Italiane e FIT (Federazione Italiana Tabaccai), oltre a prevedere che le tabaccherie possano funzionare come punti di accettazione della corrispondenza, semplifica le modalità di distribuzione e vendita dei francobolli. Un’intesa, quella tra Poste e FIT che rinsalderà la collaborazione tra le due principali reti italiane garantendo, come nel DNA dei tabaccai, sempre maggiori servizi ai cittadini.
Altro punto di forza in chiave e-commerce per le Poste Italiane è la monetica (moneta automatica): ai merchant viene proposto «Paga con Postepay», piattaforma per i pagamenti digitali. Dal portale di e-commerce o dalla App del venditore si possono così accettare i pagamenti con carte Postepay.
Obiettivo di Poste Italiane è di offrire commissioni migliori rispetto a quelle del colosso Usa.
Ai merchant verranno inoltre offerti servizi per “attirare” clienti grazie ai servizi di geolocalizzazione della App. Un tassello importante considerando i quasi 19 milioni di tessere in circolazione e i 17 milioni di app scaricate. Già oggi un acquisto di e-commerce su quattro viene saldato con Postepay, mentre sono più di due milioni i borsellini digitali emessi abilitati ai trasferimenti da persona a persona.