Alibaba, il colosso dell’e-commerce cinese, ha riportato delle vendite del 61% a 8,3 miliardi di dollari e per Jack Ma, fondatore e presidente di Alibaba Group, questi sono risultati da record che indicano anche l’ottimo andamento della spesa al consumo in Cina. 

Il valore delle azioni del gruppo cinese sono raddoppiate a Wall Street e Alibaba vola a 250 miliardi di dollari capitalizzando il mercato. Si parla di un grande record e riportando le parole di Li Chengdong, analista di Pechino specializzato nelle società tecnologiche, «in un futuro vicino Alibaba potrebbe raggiungere Amazon come market cap», soprattutto perché la crescita è trainata dalle vendite online e dai servizi cloud. Daniel Zhang, Ceo di Alibaba, tende a precisare che la società sta spingendo molto sui servizi offline, i negozi tradizionali: è questa la nuova strategia di retail. «Bisogna comprendere i conti del trimestre. Vanno molto bene le vendite online ma cominciamo anche a vedere i primi risultati dai nostri sforzi di integrare i negozi virtuali e quelli fisici» afferma Zhang, infatti i negozi fisici lavorano sia come vendita tradizionale di merci, che come delivery center degli acquisti effettuati online.

Alibaba, uno dei più grandi player nell’e-commerce, ha avuto nei tre mesi giugno-settembre un giro d’affari di 55,12 miliardi di yuan e un raddoppiamento rispetto allo scorso anno degli utili netti, i quali verranno suddivisi tra gli azionisti.

L’analista londinese James Cordwell spiega che la crescita sostanziale e smisurata della società è dovuta da diversi fattori, e quello principale resta l’e-commerce. L’espansione internazionale e il business legato al cloud non sono da meno, visto che i ricavi del cloud computing sono raddoppiati nel trimestre: è uno dei business che cresce più velocemente, in diretta competizione con quanto stanno facendo nel settore Amazon e Tencent.

Gli investimenti di Alibaba sono di gran lunga aumentati (17.7 miliardi di yuan contro i 5.7 miliardi dell’anno prima) e come settore leader si posiziona la spesa per l’intelligenza artificiale, cloud, computing e logistica.

Per quanto riguarda il settore alimentare, dopo Amazon anche Alibaba decide di investire sul food, muovendosi anche lui in questo campo, acquisendo per 2.9 miliardi di dollari il 36.16% di Sun Art Retail group limited. L’alleanza con Auchan per il colosso cinese dell’e-commerce, riuscirà a ridefinire il retail tradizionale attraverso la trasformazione digitale. 

La mossa di Alibaba è l’ultima di una serie di decisioni in direzione di una sempre maggiore integrazione tra e-commerce e punti vendita fisici.